Petizioni al Parlamento europeo
Il diritto di petizione (art. 227 TFUE) consiste nella possibilità da parte dei cittadini europei e delle persone fisiche o giuridiche che risiedono o hanno sede legale in uno Stato membro di rivolgersi al Parlamento europeo per denunciare inadempimenti o casi di cattiva amministrazione a livello nazionale da parte degli Stati membri. Le petizioni devono riguardare materie rientranti nell’ambito di competenza dell’Unione europea che concernano direttamente l’interessato.
Le petizioni possono essere presentate in forma individuale o collettiva. Per esercitare questo diritto è sufficiente registrarsi sul sito del Parlamento europeo e compilare il formulario online oppure è possibile aderire a petizioni già depositate da altri soggetti. Il Parlamento europeo, in particolare la commissione permanente che di occupa appositamente delle petizioni, deve dare seguito (salvo che non rientri nelle proprie competenze) e può elaborare una relazione proponendo l’adozione di una risoluzione.